S’IGNORA

OlivieriRavelli_Teatro
un monologo di Fabio Massimo Franceschelli
con Francesca La Scala
soggetto e regia Francesca Guercio


10 - 11 - 12 maggio ore 21.45 sala Gassman

Francesca La Scala

consulenza artistica Claudio Di Loreto
registrazioni “Mr. Flat Recording” di Francesco De Laurentiis
una produzione Ass. Cult. Figli di Hamm – Ass. Cult. amnesiA vivacE
in collaborazione con
CONSORZIO UBUSETTETE


Una donna sola, in scena, con le sue voci, le sue maschere, le sue mani e l’aiuto della musica.
Una donna sola, in scena. Anzi, fuori scena. Per un po’. Poi anche sopra, dentro, intorno. Riflette tra sé e cerca la complicità degli spettatori in un “flusso” di pensiero che trova la propria “coscienza” nella forza centripeta di una personalità fermamente intenzionata a esistere e non a resistere.
Pure in mezzo alle sconsolanti considerazioni sul lavoro nel mondo del teatro, sui rapporti con gli uomini, sugli stereotipi della femminilità, sulla ghettizzazione della cultura, sulle costrizioni della seduzione, sul tedio dei giochi di ruolo, sul senso della maternità… Qualcosa è vero; qualcosa è falso ma potrebbe pure essere vero.
Vero per qualcuno, falso per qualcun altro. Perché un attore deve necessariamente confrontarsi con l’Autore e l’Autore non può che accogliere le contraddizioni. No?


Francesca La Scala
Meglio avere sempre con sé una scopa.
Non c’è niente da ridere!
Per questo è piacevole farlo. Raschiarsi dal fondo delle esperienze sedimentate e vedere quel che resta, in una specie di alchimistica opera al nero.
È un gioco con il quale ci si può trastullare a qualunque età. E da qualunque sesso. Ma è più ferocemente divertente se a farlo è una presunta signora che, deliberatamente, s’ignora e – constatata l’assenza di prìncipi – si gode il piacere birichino di far la ranocchia negli stagni fangosi e insieme pieni di ninfee.
Un po’ per celia, un po’ per non morire. Commuoversi, però, è vietato! Per questo se lo fate è meglio.